Abbiamo raccolto per voi qualche imperdibile tour su due ruote in Val Venosta…
Abbiamo raccolto per voi qualche imperdibile tour su due ruote in Val Venosta…
Altre proposte di tour:
Dall’hotel oltrepassiamo i Vigili del Fuoco fino a raggiungere la rotatoria, dove prendiamo la seconda uscita a sinistra, per seguire la pista ciclabile in direzione di Coldrano. Qui, pedaliamo fino a via Krumm. Sul sentiero immerso nei prati raggiungiamo Morter su Monte Tramontana. Presso i Vigili del Fuoco di questa località, ci teniamo sul ripido sentiero asfaltato sulla destra. Proseguendo sempre diritto (attenzione: a Schwaig la segnaletica escursionistica indica a destra), raggiungiamo il recinto per gli animali selvatici (788 m). Inizialmente, l’irto sentiero forestale si snoda lungo l’ombreggiato e ripido Monte Tramontana. A partire da 1450 m d’altitudine, il percorso diventa pianeggiante e lo sterrato lascia il posto a un terreno erboso. A 1600 m raggiungiamo una sbarra forestale che non oltrepassiamo, poiché prendiamo a sinistra per percorrere gli ultimi metri di dislivello fino al Morterer Leger (1704 m) che invita a concedersi una sosta, prima di continuare il tour in direzione di Maso Haslhof. Il trail inizialmente stretto termina in un’ampia carrareccia che porta fino ai Locken. Qui, attraversiamo nuovamente una strada forestale che seguiamo verso destra in leggera salita fino a 1892 m. Ora, un trail impegnativo ma altrettanto incantevole ci accompagna fino all’incrocio con il 1er Steig (1977 m). Gli ultimi 50 metri di dislivello, che ci separano dalla cima del monte, sono affacciati sul magnifico panorama che abbraccia anche l’Alta Val Martello con i suoi giganti di ghiaccio. In discesa seguiamo l’intrecciato sentiero escursionistico fino ai masi più in quota di Außermartell. I ciclisti amanti della tecnica resteranno affascinati da questa sfida! La strada asfaltata diretta al paese si percorre rapidamente e offre la possibilità di riprendere un po’ il fiato, per ritornare in “trail mood” presso il campo sportivo di Martello fino alla strada provinciale. A partire dal centro ricreativo Trattla ci godiamo un ultimo trail che arriva ai Masi di Niederwies. Per fare ritorno in hotel percorriamo un ultimo tratto asfaltato e poi la pista ciclabile.
Km: 27
Dislivello: 1430 m
Tempo di percorrenza: 4 ore e ½
Grado di difficoltà: impegnativo
Uphill: irregolare
Downhill: irregolare
Dettagli: trail selettivo con uphill e downhill a serpentina fino in Val Martello. Questo tour impegnativo dal punto di vista tecnico e incantevole da quello paesaggistico offre numerosi momenti clou. Gli ultimi passaggi fino a Passo Croce oppure per raggiungere la Val Martello fanno parte di un itinerario escursionistico classico: vi preghiamo, quindi, di rispettarne le regole comportamentali.
Punto di partenza: Hotel Vier Jahreszeiten (721 m)
Meta: Passo Croce (2035 m)
Periodo ideale dell’anno: da giugno a ottobre
“Magnifica, grandiosa, affascinante!”: è ciò che ripetono gli amanti delle due ruote di qualsiasi età e perfino i partecipanti alla Transalp 2002. Da Resia, eccetto poche e brevi salite, procediamo in discesa o in pianura. La varietà paesaggistica spazia da boschi ombrosi e prati sconfinati a paesi e cittadine (Glorenza), passando per i meleti fino alla città termale di Merano. Chi percorre l’itinerario da Merano a Resia, avrà più tempo per godersi le bellezze della Val Venosta, per gli altri il tour risulta fin troppo rapido. Autobus di linea per il trasferimento dall’hotel a Resia e per il ritorno a Silandro da Merano.
Km: 95
Dislivello: 1300 m
Tempo di percorrenza: 6 ore
Grado di difficoltà: molto facile
Uphill: ottimo
Downhill: ottimo
Dettagli: 1300 m di dislivello lungo la famosa pista ciclabile Via Claudia Augusta. Si tratta di un evento eccezionale per i biker a partire da 12 anni. Piste ciclabili asfaltate o in condizioni impeccabili.
Punto di partenza: Lago di Resia (1500 m)
Meta: Merano (450 m)
Periodo ideale dell’anno: da aprile a novembre
Dall’hotel raggiungiamo la pista ciclabile Via Claudia Augusta, pedalando in direzione di Prato allo Stelvio e successivamente di Glorenza, la città più piccola d’Europa. Qui, sulla piazza svoltiamo a destra e lasciamo la cittadina, diretti verso Sluderno. Prima del sottopassaggio della ferrovia prendiamo a sinistra e seguiamo la strada che collega al biotopo Prader Sand. Prima della stazione svoltiamo a destra sul ponte fino ai Laghetti dei pescatori di Prato (Prader Fischer Seen), un’area ricreativa dell’Alta Val Venosta. Attraverso lo straordinario paesaggio fluviale del Prader Sand, facciamo ritorno a Prato e, percorrendo la pista ciclabile, raggiungiamo l’hotel.
Km: 30
Dislivello: 270 m
Tempo di percorrenza: 2 ore
Grado di difficoltà: molto facile
Uphill: ottimo
Downhill: ottimo
Dettagli: pista ciclabile asfaltata, in parte sterrata.
Punto di partenza: Hotel Vier Jahreszeiten (721 m)
Meta: Glorenza (935 m)
Periodo ideale dell’anno: da marzo a novembre
La Val Venosta presenta dislivelli da circa 400 m a 4.000 m s.l.m. Simbolo di questa vallata non sono solo montagne e vette rinomate come l’Ortles o il Gran Zebrù, ma anche Passo Resia con il suo campanile nel lago e i meleti a fondovalle.
Questo noto punto d’incontro di tre paesi (Austria, Svizzera e Italia) è amato soprattutto dagli appassionati di mountain-bike e bicicletta da strada per i suoi numerosi passi e trail, così come per l’ampia gamma di possibilità offerte. La Val Venosta, dunque, è un autentico paradiso per gli amanti della mountain-bike, cui offre rogge pianeggianti, alpeggi ed impegnative cime e alte vie.
„Una vera oasi di relax ed ottima cucina“
Tripadvisor - Carlo C